Icaro è un Centro di Aggregazione Giovanile, attivo dal 1997.
Scopo del Centro è porsi come luogo di riferimento stabile, in grado di offrire un’ampia gamma di opportunità d’impegno, di utilizzo del tempo libero e di iniziative aventi contenuti formativi e socializzanti, allo scopo di favorire un corretto sviluppo psico-fisico e di attuare interventi di prevenzione nei confronti della devianza giovanile.
Il progetto permette di realizzare con il minore un percorso volto a favorire la crescita dell’autostima e la sperimentazione delle proprie capacità in un modo che va oltre la valutazione tipica in un sistema scolastico o in un lavoro strettamente terapeutico. Infatti, in un ambito accogliente e preciso lo spazio relazionale permette di scoprire e sviluppare capacità imprevedibili e sconosciute anche ad una visione strettamente psicologica.
In questo ambito si inseriscono:
- Il doposcuola, condotto da personale qualificato coadiuvato da 110 volontari. Il doposcuola è frequentato quotidianamente per 3 ore, da ottobre a giugno, da circa 90 alunni delle scuole medie inferiori. Non solo: i ragazzi che vi partecipano sono inviati per la maggior parte dagli insegnanti delle scuole della zona, dalle assistenti sociali dei Servizi Sociali della Famiglia, dal Comune, dalle Parrocchie, da privati e dall'UONPIA.
Nel doposcuola si svolgono attività di aiuto nello svolgimento dei compiti, di recupero scolastico individuale, di preparazione agli esami e di aggregazione.
Aiutare nello studio un ragazzo in difficoltà vuol dire incontrare un disagio molto esteso (affettivo, intellettivo, personale e familiare), ed intervenire su un'area molto complessa e delicata, quella della conoscenza e dell'apprendimento. La centralità dell’esperienza educativa e formativa del doposcuola si mostra indispensabile, nell’attuale contesto sociale, per porre le basi dell’umana consistenza alla persona e alle sue relazioni.
Ai ragazzi vengono inoltre proposti momenti di convivenza con giochi, visite guidate e momenti di drammatizzazione in preparazione ad alcune ricorrenze, come il Natale ed il carnevale.
In questo modo il ragazzo è reso capace di un'esperienza culturale, spesso imprevista, in grado di fortificarlo circa le proprie capacità anche intellettuali, e di valorizzarlo, grazie al flusso di conoscenza e tradizione che lo rende meno smarrito e sfiduciato nell'affrontare il mondo.
I ragazzi possono usufruire dell’utilizzo di computer corredati da supporti informatici per l’apprendimento delle tecniche d’uso, che sono utilizzati nella preparazione di ricerche cartelloni, volantini, avvisi, etc - Un ritrovo pomeridiano: è presente, per il periodo scolastico, un ritrovo destinato a ragazzi he, per problemi familiari, non possono rientrare a casa dopo le lezioni.
Vi sono impegnati educatori e volontari che, dopo il pranzo, organizzano attività ricreative di gruppo nell’attesa dell’inizio del doposcuola. - L’attività post-scolastica: l’Associazione tende ad un rapporto educativo stabile, così dalla conclusione dell’anno scolastico e per tutto il mese di luglio, fino ai primi quindici giorni di settembre prosegue, con frequenza giornaliera, la sua attività rivolta a 50 tra preadolescenti e adolescenti organizzando:
- pomeriggi con attività sportive (piscina, "biciclettate", gare e giochi di gruppo, torneo di calcio, costruzione di oggetti e manipolazione di materiali)
- visite culturali a Milano ad eventi artistici del capoluogo
- gite turistiche a luoghi di particolare interesse culturale, in continuità con quella modalità di approccio alla cultura già vissuto dai ragazzi durante l'anno scolastico
- due settimane di vacanza in montagna per bambini delle elementari nel periodo estivo
Il programma delle attività socio culturali del Comune di Milano ha un’importante priorità.
Gli educatori impegnati in questa attività, sono gli stessi che prestano la loro opera nel corso dell’anno.
I volontari prestano la loro opera sia nel doposcuola che nei gruppetti con una frequenza di una o due volte la settimana mentre i responsabili trattengono rapporti costanti con gli insegnanti e con le famiglie.